Saliti
i pochi gradini che separano dal presbiterio, si entra nella maestosa sacrestia
costruita per desiderio del vescovo Giovannelli nel '600. All'ingresso, a
destra, ecco un caratteristico lavabo del sec XVI. Ricavato in un unico blocco
marmoreo, è formato da una vasca e da due specchiature laterali decorate dal
rilievo di simboli araldici; su di esse poggia una lastra sormontata da una
mensola modanata aggettante. Il rilievo della lastra raffigura il volto di due
cherubini alati dalla cui bocca zampilla l'acqua; tra essi, una ghirlanda di
fiori e frutti.