Porteremo con noi il senso più alto di come certi luoghi sono ancora
capaci di attivare il cuore dell'uomo, perché da esso sgorga - ciò che
realmente è passato nei Sacramenti - la comunione con il Mistero di Cristo,
promesso e attuato, presente in piena e totale continuità nella sua Chiesa.
Terra di Gesù, vivi nel nostro cuore, conducici alla Santa Sion, alle
nostre comunità ecclesiali, ove poter continuare a contemplare e a dire "
cose stupende ".
La Terra Santa è stata per noi "terra di pace": la
Risurrezione del Signore ha rappacificato gli uomini tra di loro, ha
rappacificato noi in questo viaggio, rivelando la ricchezza di ciascuno e
manifestando le intenzioni nascoste di verità e di libertà.
Porteremo con noi il senso di quella sofferenza che nasce dal vedere
contraddire continuamente, non solo in questa terra, ma anche nella nostra,
l'annuncio di pace.
Terra di Gesù, vivi nel nostro cuore, rappacifica le nostre coscienze,
rendici segno e strumento di pace e di riconciliazione nella terra del nostro
vivere.
La Terra Santa è stata per noi "terra buona": la Risurrezione
del Signore cambia l'umanità, le dona pienezza di vita.
Porteremo con noi l'impegno docile e continuo a non rassegnarci dinanzi
a ciò che non va, ma ad esprimere i desideri di "bontà", la volontà a
perseguire il bene, a lasciarsi rendere amabili dall'amore di Colui che ha dato
la vita per noi.
Terra di Gesù, vivi nel nostro cuore, le parole che ci hai detto in
questi giorni, restino dentro di noi e ci aiutino a non smentire i tanti
impegni che qui abbiamo preso.
La Terra Santa è stata per noi "terra di viventi": la
Risurrezione del Signore ci rigenera perché possiamo, come Lui, continuare a
vivere, uscendo dai nostri "sepolcri", riempiendo il vuoto interiore
che spesso ci caratterizza, facendo risorgere energie assopite.
Porteremo con noi la consapevolezza che aver cura della propria
spiritualità, saprà renderci sempre vivi, capaci di gesti di amore verso tutti.
Terra di Gesù, vivi nel nostro cuore, risveglia in noi il desiderio di
Dio, la nostalgìa del suo amore per la sua Eucaristìa.
Amici tutti "custodiamo il sepolcro vuoto", annunciando e
testimoniando il suo Vangelo, rinnovando, le nostre promesse, perché il Signore
è veramente Risorto ed è apparso, non solo alle donne e ai discepoli del suo
tempo, ma anche a noi: che abbiamo visitato la sua Terra!
Con la gratitudine di una esperienza di fede condivisa insieme….
don Alfredo Di Stefano
Sora, 27 Luglio 2009